Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Piemonte ha compiuto un passo importante nella difesa dei diritti dei passeggeri aerei, rivoluzionando completamente l’iter per i rimborsi.

La Svolta Giuridica e il Regolamento Europeo

Con la sentenza n. 294/2023, infatti il TAR ha annullato l’obbligo di conciliazione obbligatoria stabilito dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) nel febbraio 2023. La decisione riporta dunque l’Italia in linea con il Regolamento CE n. 261/2004, che tutela i passeggeri in caso di disservizi come cancellazioni o ritardi di voli, garantendo un risarcimento diretto e rapido. Questo cambiamento semplifica notevolmente il processo, evitando ai consumatori di affrontare il doppio passaggio legale precedentemente richiesto, che includeva il tentativo di conciliazione e che quindi aumentava di gran lunga i tempi d’attesa per ottenere il risarcimento dovuto.

Effetti Positivi per i Consumatori

Questa decisione rappresenta un precedente fondamentale per le controversie future nel settore del trasporto aereo, semplificando il ricorso giudiziario e proteggendo i diritti dei viaggiatori. L’annullamento della delibera n. 21/2023 dell’ART rende l’accesso ai rimborsi meno onerosi, disincentivando le compagnie aeree da utilizzare escamotage per evitare compensazioni.

Questa senza dunque rappresenta un passo importante verso la tutela dei consumatori, riducendo le barriere all’ottenimento dei rimborsi previsti dalle normative europee. Eliminare l’obbligo di conciliazione preventiva obbligatoria significa non solo risparmiare tempo per i passeggeri, ma anche rendere il processo di risarcimento più accessibile e in linea con gli standard di tutela europei. Per chi viaggia in aereo, questo rappresenta una vittoria che potrebbe influenzare positivamente anche i regolamenti futuri, garantendo una maggiore protezione in caso di disservizi.

Abbiamo chiesto al nostro avvocato Federica Casarubea di darci un feedback circa questa sentenza epocale.

Avvocato Casarubea, quale impatto prevede che avrà l’eliminazione della conciliazione obbligatoria sulla rapidità delle pratiche di rimborso gestite da Passeggero al Sicuro?

“L’eliminazione della conciliazione obbligatoria rappresenta un cambiamento significativo, poiché ora possiamo procedere direttamente con l’invio delle richieste di rimborso tramite PEC. Questo snellisce notevolmente i tempi e ci permette di agire con maggiore efficacia per conto dei passeggeri, che così possono ottenere risposte in tempi più rapidi, senza lunghe attese.”

Questa sentenza rappresenta un passo avanti per i diritti dei viaggiatori. In che modo Passeggero al Sicuro si sta preparando per offrire un servizio ancora più efficiente?

“Siamo entusiasti di poter operare in un contesto che finalmente rispetta le tempistiche dei passeggeri. Stiamo potenziando i nostri canali di assistenza e le procedure di gestione interna per offrire un servizio rapido e completo, facilitando ogni fase del rimborso. Questo ci permette di essere ancora più vicini ai nostri clienti, difendendo i loro diritti in maniera concreta.

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